C’è tempo fino al prossimo 12 novembre per partecipare alla consultazione pubblica sul “Piano Nazionale per l’Economia Sociale” avviata lo scorso 17 ottobre dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF). L’iniziativa risponde alle indicazioni della Raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europea, che invita gli Stati membri a definire strategie nazionali per il settore.
Il documento delinea una roadmap di azioni e proposte che mirano a rafforzare il ruolo dell’economia sociale nel sistema economico del Paese, in particolare attraverso interventi in quattro macroaree: contesto normativo e fiscale, accesso a strumenti e risorse finanziarie, formazione delle competenze e creazione di partnership pubblico-private.
Il Piano, la cui attuazione è prevista su un orizzonte decennale con specifici obiettivi al 2030, è la prima strategia nazionale integrata per il settore in Italia. Tra le finalità principali vi è quella di fornire una cornice di riferimento chiara e stabile per gli enti che operano con il primato delle persone e delle finalità sociali o ambientali rispetto al profitto. L’obiettivo è sostenere la transizione ecologica, digitale e inclusiva del Paese, valorizzando il potenziale di resilienza e innovazione del comparto.
Tra le misure in discussione, il documento esplora la possibilità di introdurre incentivi fiscali, promuovere strumenti di finanza dedicata e favorire la collaborazione tra soggetti pubblici e privati (come il procurement sociale) per massimizzare l’impatto collettivo delle iniziative.
Social Impact Agenda per l’Italia (SIA), network italiano della finanza a impatto, dopo aver già fornito il suo contributo al Gruppo di Lavoro istituito presso il MEF per la redazione del Piano, raccomandando l’adozione della finanza a impatto come approccio guida, guarda con grande attenzione a questa nuova fase consultiva poiché il Piano pone un forte accento su temi come l’accesso a strumenti finanziari dedicati, la misurazione dell’impatto e le partnership pubblico-private.
La consultazione è aperta a cittadini, operatori economici, associazioni di categoria ed esperti del settore, e rappresenta un passaggio chiave per raccogliere feedback e integrazioni prima della stesura definitiva del Piano.
Consulta il documento: PIANO D’AZIONE NAZIONALE DELL’ECONOMIA SOCIALE
Partecipa alla consultazione del MEF