
Venerdì 20 giugno, EFRAG – European Financial Reporting Advisory Group ha pubblicato il suo Progress Report fornendo un aggiornamento sul lavoro svolto finora e sulle leve attivate per semplificare gli European Sustainability Reporting Standards (ESRS).
Il Rapporto è stato approvato dal Sustainability Reporting Board (SRB) dell’EFRAG in una sessione pubblica tenutasi il giorno precedente. Il documento riassume le decisioni preliminari assunte finora e sottolinea come i cambiamenti mirino a semplificare gli standard mantenendone l’integrità. Le proposte restano soggette a ulteriori discussioni, con le decisioni finali del SRB previste entro la fine di luglio.
Il Progress Report fa seguito alla richiesta del Commissario Albuquerque pervenuta lo scorso 5 maggio, nella quale veniva richiesto un aggiornamento scritto, entro il 20 giugno, che illustrasse come le modifiche previste avrebbero ridotto gli oneri di rendicontazione per le aziende.
A tal fine, l’EFRAG sta attivando sei leve-chiave che mirano a raggiungere una riduzione di oltre il 50% nel numero dei datapoint obbligatori:
- LEVA 1: Semplificazione della Valutazione della Doppia Materialità (DMA)
- LEVA 2: Migliore leggibilità e sintesi delle dichiarazioni di sostenibilità e migliore inclusione nella rendicontazione aziendale nel suo complesso
- LEVA 3: Modifica profonda della relazione tra i Requisiti Minimi di Informativa (MDR) e le specifiche tematiche
- LEVA 4: Migliore comprensibilità, chiarezza e accessibilità degli standard
- LEVA 5: Introduzione di altri suggerimenti per la riduzione degli oneri
- LEVA 6: Migliorata interoperabilità internazionale
A precedere la pubblicazione del Report, una lettera di accompagnamento, che evidenzia i principali punti chiave. Patrick de Cambourg, Presidente EFRAG, ha dichiarato: “Questo Rapporto riflette il nostro impegno a garantire che gli ESRS rimangano efficaci e proporzionati. Rispondendo proattivamente alla richiesta della Commissione Europea, miriamo a supportare le aziende nel soddisfare i requisiti di rendicontazione della sostenibilità senza inutili complessità.”
Chiara del Prete, Presidente dell’EFRAG SR TEG, ha dichiarato: “Siamo molto grati nei confronti delle aziende che hanno completato le loro prime dichiarazioni di sostenibilità ESRS per la loro mobilitazione di alto livello. Grazie all’ampio dialogo che abbiamo avuto negli ultimi due mesi con loro, così come con i revisori e gli altri stakeholder coinvolti, abbiamo ora corpose evidenze su ciò che deve essere semplificato. Stiamo tutti lavorando duramente per preparare la migliore bozza di esposizione possibile entro i tempi disponibili.”
Per maggiori informazioni, leggi il Report.
Fonte: EFRAG