Grande partecipazione e interesse per il webinar “The Monetization of Impacts. The Role of IFVI and the ‘Impact-Weighted Accounts’ Approach by HBS”, tenutosi lo scorso 13 febbraio. La video registrazione dell’evento, organizzato da O.I.B.R. – Fondazione Italiana per il Bilancio d’Impresa e Social Impact Agenda (SIA) per l’Italia, in collaborazione con l’International Foundation for Valuing Impacts (IFVI) e l’Impact-Weighted Accounts Project della Harvard Business School è adesso disponibile online.

Il webinar ha visto la partecipazione, in qualità di discussant, della Presidente e del Segretario Generale SIA, Giovanna Melandri e Filippo Montesi, e di Sir Ronald Cohen, Co-Founder e Presidente del GSG – Global Steering Group for Impact Investment, nonché Co-Founder e Interim Board Chair dell’IFVI.

Giovanna Melandri ha sottolineato quanto sia necessario che la finanza ESG adotti e impieghi quanto prima standard per la misurazione d’impatto riconosciuti e condivisi a livello globale. Tale condizione è una premessa indispensabile per poter riallocare i capitali nel mercato mondiale e renderli fattore di quel cambiamento strutturale necessario per contrastare la crisi climatica in corso, con tutte le aberrazioni sociali e ambientali che ne conseguono. 

Di cruciale importanza, ha spiegato Giovanna Melandri, è l’attuazione di uno sforzo multilaterale per favorire la transizione energetica: solo attraverso un’allocazione massiccia di capitale sulle energie rinnovabili, non solo in occidente ma ovunque, riusciremo a evitare la catastrofe climatica.

A fronte di una possibile nuova ondata di reazione in Europa a favore della deregolamentazione dei mercati “bisogna essere forti e rapidi nella definizione di un sistema di reporting basato sulla monetizzazione degli impatti condiviso globalmente, perché questo contribuirà a creare una narrazione che supporterà e difenderà l’idea di un capitale destinato al cambiamento e all’impatto”, ha concluso la nostra presidente.

Sir Ronald Cohen ha sottolineato come sia il mercato degli investimenti che le imprese vivano oggi una fase di profonda trasformazione, legata da un lato al progressivo cambiamento del setting valoriale degli investitori – sempre più sensibili ai temi della salvaguardia ambientale e al rispetto delle persone – e dall’altro alla rivoluzione tecnologica comportata dall’arrivo dell’intelligenza artificiale.

Circa 15 anni fa, giovani generazioni di investitori hanno iniziato a porre sempre più attenzione all’impatto ambientale e sociale delle imprese. Queste ultime hanno quindi preso ad attuare dei cambiamenti nelle loro strategie in termini di prodotto, politiche occupazionali, gestione delle operazioni e sistemi produttivi. Se nel 2013/2014 gli investimenti a impatto ammontavano a circa 13 trilioni di dollari, nel 2024 corrispondono a oltre 40 trilioni di dollari. Oggi, nelle borse internazionali, le aziende con un impatto ambientale più pesante e negativo hanno un valore inferiore rispetto ai loro competitor più attenti al pianeta.

L’introduzione dell’intelligenza artificiale nelle imprese, ha spiegato Cohen, influenzerà inevitabilmente la gestione di ogni singola area aziendale, con un conseguente cambiamento dei modelli di business. L’AI potrà essere messa a servizio dell’impatto, basti pensare alla telemedicina, alla nascita di nuovi modelli educativi basati sulla formazione a distanza, a livello globale, e alle nuove forme di risparmio energetici.

Big data, intelligenza artificiale e machine learning potranno consentire di misurare in modo granulare l’impatto creato dalle singole aziende, sulle persone e sul pianeta attraverso il loro operato, i loro prodotti, l’impronta ambientale, le politiche occupazionali, le loro catena di approvvigionamento. 

Non si può gestire ciò che non si può misurare, da qui l’esigenza di sviluppare nuove e corrette metodologie per la “misurazione d’impatto”. L’ESG potrebbe non fornire l’impatto positivo atteso senza ricorrere alla misurazione dell’impatto…Tutti gli studi condotti negli ultimi quattro anni dalla Harvard Business School nel merito dell’Impact-Weighted Accounts Project dimostrano che è cosa possibile e utile creare un sistema di rendicontazione basato sulla monetizzazione dell’impatto… Abbiamo bisogno di coefficienti di valore standardizzati per includere la categoria dell’”impatto” nell’analisi finanziaria e nella valutazione delle imprese”, ha affermato Ronald Cohen. 

SIA proseguirà nel suo impegno a favore dello sviluppo di una finanza “impact” dove gli investimenti, al netto del tradizionali parametri di rischio e rendimento, vengano valutati in base al loro impatto sul pianeta e sulle persone attraverso metodologie di misurazione e monetizzazione valide, condivise e credibili.