Al via il progetto “Impact Investing: trasformare la finanza per un cambiamento reale”

Social Impact Agenda per l’Italia promuove l’impact investing come risposta alle crisi in atto e, con il sostegno di Banca d’Italia, avvia un progetto di ricerca per definire nuovi modelli di investimento e di business sostenibili in termini finanziari, sociali e ambientali.

 

Al fine di contribuire alla diffusione della cultura e delle pratiche impact nella Pubblica Amministrazione, nel settore finanziario e nell’impresa come approccio di investimento che sostenga il rilancio dell’economia in maniera sostenibile, Social Impact Agenda per l’Italia (SIA), network italiano della finanza a impatto, con il sostegno di Banca d’Italia nell’ambito del bando per la ricerca 2021, avvia un progetto di ricerca dal titolo: “Impact Investing: trasformare la finanza per un cambiamento reale.

L’insostenibilità dell’attuale modello di sviluppo economico e di benessere sociale, reso ancora più evidente dal duplice dramma della pandemia e della guerra, richiede innovazioni profonde e riforme radicali, che incoraggino il settore finanziario a investire nell’economia reale in un’ottica di lungo periodo, a porre al centro la creazione di valore condiviso e a dotarsi di forme di governance coerenti con questi obiettivi. In questo contesto la finanza a impatto si presenta come un elemento cruciale per rispondere alle crisi in atto, promuovendo una nuova strategia di investimento che rigetta l’approccio di massimizzazione dei profitti a ogni costo e ne propone uno generativo, orientato alla risposta dei bisogni sociali e ambientali della collettività. 

Tuttavia, il mercato impact italiano, benché in rapida espansione con 8 miliardi di euro investiti nel 2019, richiede un sostegno ancora maggiore per continuare a crescere. Da qui l’iniziativa di SIA che, attraverso il progetto di ricerca, intende approfondire alcuni temi relativi al funzionamento di tale mercato e avvicinare gli attori economici, offrendo loro occasioni di discussione, confronto e ampliamento delle competenze, che rendano maggiormente individuabili e percorribili le opportunità di investimento impact.

Il progetto, in partenza domani 21 giugno, vede la partecipazione di oltre 60 professionisti italiani provenienti dal mondo della PA e degli investitori istituzionali, delle banche, delle università e dei centri di ricerca fra i più importanti in Italia, dei fondi di investimento e delle fondazioni, delle imprese for profit e di quelle sociali, così come delle associazioni di promozione sociale e delle onlus.

I partecipanti lavoreranno su 3 tavoli dedicati ciascuno a una tematica specifica dell’impact investing:

A) Politiche pubbliche di sviluppo e incentivi all’impact investing;

B) Modelli di Business sostenibili e finanziabili;

C) Standard e metodi di misurazione e rendicontazione dell’impatto.

Al termine degli incontri, ogni tavolo produrrà un documento di sintesi di quanto emerso dal confronto degli attori coinvolti sul tema specifico e verrà realizzato un toolkit con indicazioni concrete e linee guida per la realizzazione di investimenti a impatto, che abbiano non solo rendimenti appetibili ma anche ricadute positive su società e ambiente. Tale strumento sarà costruito per essere efficacemente e immediatamente utilizzato dalle imprese, dalla Pubblica Amministrazione, dal mondo del terzo settore per avviare percorsi concreti di finanza a impatto.

I risultati del progetto verranno presentati nei prossimi mesi attraverso webinar pubblici con l’obiettivo di allargare sempre di più l’adesione dei soggetti economici alla finanza a impatto e di contribuire così ad un cambiamento reale.

 

Leggi il comunicato stampa: https://bit.ly/3tP4PRv