C’è tempo fino al prossimo 30 maggio per partecipare alla Call pubblica, lanciata dalla Commissione europea, che invita autorità pubbliche nazionali, locali e regionali, imprese, organizzazioni della società civile e privati cittadini a fornire contributi, commenti o position papers utili al processo di riesame del regolamento relativo all’Informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari (SFDR).
Obiettivo generale del riesame – si legge nella Call – è quello di migliorare il funzionamento della SFDR attraverso l’eliminazione degli oneri eccessivi e la semplificazione e razionalizzazione dei requisiti. Tale obiettivo comprende la diminuzione degli oneri di rendicontazione ESG per i partecipanti ai mercati finanziari e una maggiore attenzione alla generazione di informazioni più significative per gli investitori.
Il riesame – che avverrà, come stabilito nel programma di lavoro della Commissione, nel quarto trimestre del 2025 – dovrebbe aumentare la precisione giuridica e garantire la coerenza generale delle norme nell’ambito della finanza sostenibile, comprese le misure proposte per semplificare la rendicontazione di sostenibilità per le imprese, anche tenendo conto degli standard di rendicontazione volontaria per le imprese più piccole.
I contributi possono essere sottoposti in tutte e 24 le lingue europee attraverso il portale Have your Say.